Perchè scegliere
Livita Plus
I tanti vantaggi dell’oliveto superintensivo
Livita Plus costituisce un sistema di gestione virtuosa dell’azienda agricola e olearia. Dall’impiego di tecniche agricole di precisione, alla possibilità di conversione alla coltivazione biologica, i vantaggi sotto il profilo agronomico sono molti e significativi.
Da non trascurare anche i fattori di successo dal lato imprenditoriale: un modello aziendale vincente e un business plan messo a punto nei minimi dettagli per portare l’impresa agricola a livelli estremamente competitivi.


Agricoltura virtuosa:
i fattori chiave Livita Plus
Se il modello agricolo Livita Plus è vincente, lo si deve a numerosi fattori. Vediamoli in ordine.
Sesto di impianto dell’oliveto ad altissima densità: fino a 1600 piante di ulivo/ettaro Allevamento a spalliera, con impianti in metallo che sorreggono lo sviluppo a cespuglio della pianta Ingegnerizzazione dei processi agricoli mediante tecniche di precisione
Varietà di olivo selezionate per il sistema di allevamento. Piante di olivo certificate virus controllati (CNR e Massa Spin-off), coltivate nei campi madre e moltiplicate nei vivai. La sicurezza sanitaria e l’elevata qualità si deve alla lunga esperienza nel campo di Buccelletti, nostra azienda madre, attiva nel settore vivaistico dai primi Novecento.
Piantagione meccanizzata: messa a dimora delle piante grazie all’uso di macchinari laser Fertirrigazione: controllo dell’irrigazione e delle concimazioni con sistema di precisione Potatura manuale: allevamento a palmetta che permette di sapere con precisione come potare Raccolta meccanizzata: uso della scavallatrice per raccogliere le olive Diserbo meccanico: rimozione delle malerbe con macchinari specializzati
Benefici economici e
gestionali per l’impresa
Il sistema Livita Plus non funziona solo “sulla carta”: assicura risultati misurabili, di cu si hanno prove certe.
Il modello di business Livita Plus, se seguito in maniera diligente, permette di recuperare l’investimento iniziale nell’arco di 5 anni. Praticamente, dal primo raccolto di olive a pieno volume.
L’impianto superintensivo ha una resa, in termini di produzione di olive e di olio, almeno 3 volte superiore ai risultati che si otterrebbero con la coltivazione tradizionale. Quantità triplicate e introiti triplicati, come minimo. Da considerare anche l’impatto della produzione stabile nel tempo, in termini di quantità e qualità.
L’ampia meccanizzazione dei processi può ridurre i costi fino al 70%.
Il costo della manodopera si abbassa dal 50% fino all’80%.